Luca Anacoreta
un’alimentazione da Campione
Pian
piano sempre più persone stanno decidendo di compiere una scelta di vita molto
importante dal punto di vista alimentare, un percorso non semplice, ma che può dare
in assoluto ottimi risultati in termini di salute generale e non solo.
Seguire
un’alimentazione vegana oggi è “semplice”, tanti negozi stanno aprendo e tanti
locali si adeguano al cambiamento in atto.
Quando
si parla di Vegetarianismo e Veganismo associato allo sport ancora oggi molte
persone storcono il naso adducendo al fatto che tale stile di vita alimentare
non riesce a apportare il giusto numero di nutrienti necessari rispetto ad una
alimentazione onnivora.
Al
contrario molti studi confutano tale diceria in quanto eliminando cibi di
natura animale ma compensandoli nella corretta maniera con alimenti di natura
vegetale, non si perde alcun vantaggio, anzi, coloro che effettuano questo
switch una volta iniziato a carburare si sentono anche meglio di prima e con un
maggior numero di energie.
Nel
nostro sport così come nelle MMA, non sono pochi gli atleti ad aver eliminato
dalla loro dieta alimenti di origine animale e di esempi se ne possono fare
diversi, ma non voglio fare inutili elenchi. Oggi mi basterà citare l’atleta
numero uno in Italia per quanto riguarda il Brazilian Jiu Jitsu, Luca
Anacoreta, ma lasciamo che sia lo stesso Luca a parlarci di questa sua nuova
scelta alimentare.
Ciao
Luca, innanzitutto voglio ringraziarti per aver accettato questa intervista e
farti i complimenti per tutti i successi che stai portando a casa con i nostri
colori.
H – Raccontaci un po’, com’è
iniziata questa tua voglia di cambiare regime alimentare? E da quanto tempo?
Luca A – Questo cambio, è
iniziato ad Aprile 2014, quando ho ospitato a casa Sebastian Brosche
(uno dei lottatori Europei più forti al mondo).
Ero già attratto dal mondo vegetariano/vegano, anche perché sono un
amante degli animali e al contempo non sono mai stato un fan della carne.
Non avevo ancora provato questa dieta per paura di non
riuscire a sostenere gli allenamenti e avere dei cali fisici e psicologici.
Sulla mia pelle ho provato più diete, dalla Zona alla
Paleodieta e nei primi periodi mi sono trovato benissimo, ma poi a lungo
termine su di me non hanno funzionato, avevo difficoltà a
mantenere il peso, ero carente di energie e soffrivo la mancanza di
carboidrati.
Da lì ho iniziato a leggere qualche libro come VEGPIRAMYD e
THE CHINA STUDY, ho eliminato carne da subito e 6 mesi dopo anche il pesce.
A Gennaio 2015 ho eliminato anche i derivati animali,
come uova e latticini, anche se una/due volte al mese mangio la pizza
margherita che ha la mozzarella, tuttavia non mi definisco un Vegano,
ma preferisco dire che seguo una dieta Vegana.
H – Ne hai riscontrato subito
benefici, o hai dovuto lavorarci su prima di riuscire a capire quale fosse la
corretta dieta da seguire?
Luca A – Inizialmente non ho
riscontrato benefici, con il tempo ho imparato a capire e a correggere alcuni
errori.
Ma oggi posso dire che riesco a controllare il peso per
le gare senza soffrire e mangiando in abbondanza, mi alleno come prima anche di
più e anche con i pesi ho dei miglioramenti continui, recupero benissimo e mi
alzo da tavola sempre sazio e soddisfatto.
H – Durante la giornata, qual è
la tua alimentazione tipo da atleta agonista?
Luca A – La mattina per colazione: cereali
integrali con, frutta secca, frutta e da bere caffè o latte di riso/di avena.
a pranzo: cereali integrali (Riso integrale, Orzo, Farro, o
Quinoa o in alternativa pasta integrale o di kamut, di farro etc.) con verdure
come broccoli, asparagi, spinaci.
a cena : legumi con verdure di ogni tipo.
Durante la giornata quando ho fame, mangio frutta, frutta
secca e spesso pane di segale o di farro con burro d'arachidi.
H – I giorni prima di una gara,
cambi qualcosa oppure continui a mangiare sempre gli stessi cibi?
Luca A – Continuo sempre a mangiare gli
stessi cibi, se sto un po’ in sovrappeso o meglio qualche etto su (300/400
gr) rispetto la mia categoria, diminuisco leggermente le porzioni.
H – Da quando hai iniziato, hai
sentito la necessità di dover integrare in qualche maniera con altri
supplementi?
Luca A – Si certo! Ma solo quando sono
vicino a gare importanti, come quando seguivo diete onnivore, allenarsi due
volte al giorno senza integrare con supplementi la vedo molto dura almeno per
me.
In genere prendo proteine vegetali, amminoacidi e
glutammina prima di coricarmi.
H – Tutti noi sappiamo che in Famiglia
siete diversi a praticare BJJ, tu sei l’unico ad aver eliminato alimenti
derivati da animali o anche qualcun altro ha deciso di seguirti su questa
strada?
Luca A – La mia compagnia Giulia e mio
fratello Fabio, non sono vegetariani/vegani, loro non mangiano la
carne, ma mangiano derivati animali e pesce, diciamo che non mi seguono del
tutto, ma quando siamo tutti insieme mangiano ciò che mangio io o meglio
Giulia cucina vegano e nessuno disdegna i suoi piatti.
Anche i miei genitori hanno eliminato la carne ma come mio
fratello e la mia compagna mangiano il pesce e derivati animali.
H – Hai conosciuto altri atleti
del tuo livello vegani e se sì, puoi parlarcene? Con chi di loro ti sei
confrontato e cosa ti hanno detto a riguardo?
Luca A – Si certo, Sebastian Brosche,
Simone Franceschini, Francisco Iturralde e Darragh O'Connail.
Mi sono solo confrontato con Sebastian e abbiamo riscontrato
solo cambiamenti in positivo.
H – Tante persone che incontro
alle quali parlo della mia scelta mi dicono che la mia alimentazione è triste,
io ovviamente non sono d’accordo. Tu cosa ti senti di rispondere in merito?
Luca A – Io non giudico chi mangia
carne, pesce etc. quindi non tollero chi prova a giudicare la mia dieta
alimentare e quindi non gli rispondo nemmeno.
In genere chi parla e dice che hai un'alimentazione triste,
è quasi sempre un/a grasso/a infelice che mangia al Mc Donald's o al
Burger King, quindi non merita spiegazioni.
Non pubblicizzo ne provo a convincere le persone a
mangiare come me, sono aperto a conoscere nuove diete, come ho fatto in
passato e magari farò in futuro, ma non discuto con chi
parla per sentito dire e soprattutto che giudica altre diete senza averle
provate.
Ognuno è libero di mangiare ciò che vuole, anche se secondo
me sarebbe cosa giusta, sapere più o meno cosa mangiamo e che percorso ha
avuto l'alimento che sta sul nostro piatto.
H – Hai mai pensato di tornare
indietro e riprendere a mangiare anche cibi di origine animale?
Luca A – Assolutamente no per lo meno
fino ad oggi, ma nella vita mai dire mai.
H –Ti sentiresti di consigliare a
chi ci sta leggendo di provare quantomeno a ridurre sempre più l’assimilazione
di carne e pesce per ricercare una salute migliore?
Luca A – Prima di consigliare la
riduzione di carne e di pesce, consiglierei di
ridurre gli zuccheri (soprattutto succhi di frutta di ogni tipo,
bibite gassate, merendine etc.) poi le farine raffinate e latticini.
Ma prima di intraprendere una dieta vegetariana o
vegana consiglio vivamente di studiare o andare da un esperto che vi
possa seguire e consigliare in base al vostro tipo di vita, perché è probabile
che non è un tipo di dieta che fa per voi!
H – Luca, grazie mille della tua
disponibilità e vogliamo tutti vederti per tantissimi anni ancora al Top di
questo nostra bellissima Arte Marziale.
Luca A – Grazie tanto a voi per
l'intervista alla prossima!
Bene,
questo è un lato di Luca Anacoreta che non tutti conoscevano ed in futuro altre
interviste ad altri Atleti seguiranno.
Per
quanto mi riguarda, il mio percorso è stato il seguente, da circa un anno e
mezzo avevo eliminato la carne continuando a mangiare pesce, ma da circa un
mese ho definitivamente cambiato dieta, passando ad una di tipo vegana e devo
dire che al momento non me ne pento affatto. L’idea di intervistare Luca è nata
anche da una personale esigenza, ovvero quella di capire meglio come, un Atleta
che pratica la mia stessa Arte Marziale e al suo livello, per di più, come si
trovasse, dopo quasi un anno con tale alimentazione.
Alla
prossima intervista dunque
Mr.H
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